01 - MONOLITH RENDEZ - VOUS


DATA ASTRALE: 14 - GENNAIO - 2005
Ore 21:07 
LUC: Il viaggio è appena cominciato... "Evviva la vita!", parafrasando un brano del mio carissimo amico Antonio... Che bello!!!
Ore 21:45 
ANTO: A parte il fatto che il mio pezzo si chiama "Viva la vita" (ed è solo il titolo di un album) ma comunque sono d'accordo pure io nel dire che stasera stiamo cambiando il corso della Vita sul nostro pianeta (mio e di Luca).
Ora so cosa la mia "IMMENSITY" aspettava per nascere: stava attendendo il mio amico Luca. "IMMENSITY" sta prendendo un tono dark abbastanza inquietante ma mi fido di Luc... nessuno più di lui sa usare i suoni e "giocarsi le manopoline"...
Ora ne ho la certezza... ormai siamo partiti e siamo nell'iperspazio.
Ore 00:15 
LUC: Siamo proprio nell'iperspazio... sono veramente "galatticamente" contento e in pace con l'universo grazie ad Antonio... ottimo "Capitano di Vascello"... Grazie a lui e alla sua determinazione, il progetto "IMMENSITY" riveste un ruolo di "fratellanza cosmica" (se mi passate il termine)... insomma, c'è Vita sulla Terra?!
Ore 01:00 
ANTO: Minchia! Che razza di suoni... come se ci fossimo "calati" una montagna di acidi con cocaina annessa... Dio mio che grande figata che stiamo scrivendo... (merito, forse, anche della bella notizia che mi ha dato Luc)...
È veramente assurdo come pezzo... non assomiglia a nulla nè che abbia scritto io nè che abbia mai scritto Luc... 4 minuti di Viaggio.
Ore 01:30 
LUC: Eh già è proprio una figata cosmica... sono proprio al settimo cielo... anche se non abbiamo calato nulla: è come se fossi... ma si, come diceva i Beatles "Let It Be..." (Lascia che sia).
Ore 03:00 
ANTO: Stiamo impazzendo per via degli effetti da mettere sui beats... siamo stanchi (penso) ma siamo troppo eccitati per rendercene conto (ed eventualmente porvi un qualsiasi rimedio).
Finalmente abbiamo trovato gli effetti giusti e ora si va avanti a comporre... ormai siamo troppo lontani dalla Terra per poter tornare indietro.
Ore 03:20 
LUC: Il viaggio continua, continua imperterrito... non ci fermeremo mai, nonostante la stanchezza cominci a farsi sentire, siamo ancorain pista (ma non di coca), in senso di tracce musicali... chissà come andrà a finire... ma... chi vivrà vedrà... col favore degli Astri...
Ore 05:15 
LUC: Stiamo ultimando la prima parte del nostro lungo viaggio, siamo stanchi: Antonio sta reffando con una melodia dal sapore vagamente cinese... fatta con un'arpa (mi pare già di vedere la cinese del "BAR LUCE" luccicare come una lucciola tra di noi)... sono ipnotizzato dal suono del computer che pare essere un om, un mantra, per citare un nostro gemello (Aphex Twin)... cosa c'è di più ipnotico del suono di una centrale elettrica, eh si, è come se una corrente invisibile, un flusso di energia (il Fuoco dell'Ispirazione?) pervadesse i nostri animi... c'è tanta buona ionizzazione nella stanza che si mescola all'odore della sigaretta e al rumore del mouse sul quale il fido capitan Antonio muove le sue sapienti mani come solo un bravo e provetto cuoco sa fare.. il "Vissani" del "CUT'N"CLICK"... Chissà...?!...
Ore 06:10 
ANTO: Luc ha trasformato l'arpa finale... abbiamo prudentemente registrato il wav e ora stiamo riascoltando il frutto di una intera notte di lavoro...
Sono commosso... finalmente, dopo 7 lunghi anni di attesa, "IMMENSITY 1: MONOLITH RENDEZ-VOUS" è qui! 9 minuti di viaggio.
Ma la nostra avventura più grande è appena cominciata...


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