Il mio nuovo CD contiene
01 Brain Starts Here
02 Scary Candle
03 The Sound Of Violence
04 The Space Chicken in Manhattan
05 When HE Died
06 Omniric Trauma
07 Golden Waterfalls
08 9 Days Earlier
09 Technowpoliz
10 From Hip 2 Hop
11 Frozen Rise
12 Silent Trauma
13 Lookin' For My Feature
14 Brain Stops Here

01 - BRAIN STARTS HERE
Questo primo solco (come sempre in ogni Mind Out) consiste semplicemente nell'intro dell'album... quindi niente grandi melodie o beats troppo complessi... solo un pò di techno tanto per gradire e per entrare nel mood adeguato.

02 - SCARY CANDLE
Il secondo pezzo è, a conti fatti, il vero inizio del disco... musica techno fatta con suonini strani mischiata a trombette ska e beat hip hop... un mix di suoni che, ascoltati nel suo insieme, creano in chi li ascolta una candela spaventosa.

03 - THE SOUND OF VIOLENCE
Il terzo solco rapprenta solo un mio divertito sclero mentale... Simon & Garfunkel avavano fatto "The Sound of Silence", i Beastie Boys "The Sound of Science" ma nessuno aveva ancora pensato alla "Violence"... per cui unite questa considerazione al casino più totale che potevo anche solo pensare di fare in un mio pezzo (dopo 4 anni di silenzio) e otterrete "The Sound Of Violence".

04 - THE SPACE CHICKEN IN MANHATTAN
La quarta traccia del disco è il mio tributo al personaggio più buffo che ho mai creato per una outro di un disco. La prima avventura degna di questo nome per il nostro amato pollo spaziale. Da ascoltare

05 - WHEN HE DIED
Questo pezzo rappresenta per me un sacro momento di fede. In giorni come quelli che stiamo vivendo oggi, noi giovani dovremmo fermarci un pò più spesso a riflettere sul valore del sacrificio... valore che troppo spesso ci fa comodo dimenticare... Sacrificio come quello estremo di Gesù che morì sulla croce per salvarci.
Dovremmo essere un pò più rispettosi della libertà e della Vita che Gesù ci donò quando morì.

06 - OMNIRIC TRAUMA
Quinta parte della serie "Trauma" (che arriva a 5 anni dalla puntata n.4) e come da programma si protrae per almeno 8 minuti facendo tutto il bordello del Creato. Novità di questa puntata sono le chitarre elettriche che danno al tutto un arrangiamento quasi rock in certi punti. Da non perdere se siete appassionati della saga.

07 - GOLDEN WATERFALLS
Questo settimo solco del nuovo album rappresenta solo un "stacco" musicale dal respiro classico. Giusto un modo come un altro per far riprendere i sensi al povero ascoltatore che si è massacrato i timpani per seguirmi fino a qui. 3 minuti di aria e poi SPLASH! di nuovo in immersione.

08 - 9 DAYS EARLIER
Una musica difficile da descrivere questa, visto che tendenzialmente sarebbe lenta (suonini delicati, battiti hip hop), però esiste nel pezzo un elemento di disturbo che non riesco bene a decifrare. Come si suol dire, questo pezzo rappresenta decisamente "la quiete prima della tempesta".

09 - TECHNOWPOLIZ
Questo pezzo è molto particolare da ascoltare: ricco di suoni metallici e senza impronta, atmosfere grige e monotone... per tutto il tempo che l'ho scritta avevo in mente il vecchio film in bianco nero "METROPOLIS"...
Vorrà dire qualcosa per voi?
Desidero ringraziare Luca Asili per il solo fatto di essere entrato nella mia vita... se non l'avessi conosciuto infatti, non penso che avrei mai scritto un delirio del genere.

10 - FROM HIP 2 HOP
La decima traccia del disco è semplicemente un ritorno alle mie origini hip hop mixate però allo stile oscuro e maledetto della filosofia MIND OUT. Un incubo di dark hip hop da vivere di notte a occhi chiusi.

11 - FROZEN RISE
Un'idea pazzarellona: mixate lo stile mind out a sonorità quasi jazz. Un esperimento che a me piace non poco. Da non perdere assolutamente.

12 - SILENT TRAUMA
Sesta puntata di "Trauma" e stavolta la durata va, addirittura, oltre i 9 minuti... anche se, per la prima volta in otto anni, questa puntata si caratterizza da un nuovo tipo di Trauma... più "morbido", silenzioso... ho dismesso la techno hardcore delle puntate precedenti per far spazio ad una techno più cerebrale e mentalmente distruttiva. Da non pedere assolutamente.

13 - LOOKIN' FOR MY FEATURE
In chiusura, il terzo Mind Out si tinge di malinconica melodia... arrangiata però sempre secondo lo stile Mind Out a me tanto caro...
Un pezzo scritto la notte dell'utimo saluto a Edoardo e che, in qualche modo, è a lui dedicata. Ti voglio bene frate!

14 - BRAIN STOPS HERE
Come la prima traccia cominciava il disco, quest'ultima ha lo scopo di chiudere il disco... consiste pertanto solo in una piccola scenetta (meno di un minuto penso) tanto per chiudere con il giusto stato d'animo, l'ascolto del disco.
 
RECENSIONE NUOVO ALBUM

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