01 | DANCIN' ON MY STAR |
02 | TECHNO MADE ME THE MUSICIAN I AM |
03 | NO TECHNO, NO PARTY |
04 | TECHN...NO? SORRY, I DO THAT! |
05 | E-TECHNO AD ETERNAM (Ft. DJ ODIN) |
06 | TECHIP NOP |
07 | S.A.D. SUNDAY AFTERNOON DANCE |
08 | THIS SEEMS 2 B MY LIFE |
09 | THE MAN WHO SPIN THAT SHIT |
10 | MUSIC IS MY VOICE THROUGH THIS WORLD |
11 | THE WRATH OF THE EVIL VIOLINS |
12 | SYNAPTIC VORTEX II |
13 | EXPERIMENT M-7 |
14 | THIS OLD LONG ROAD (Ft. DJ ODIN) |
- 01 - DANCIN' ON MY STAR
- Il nuovo disco del mio progetto Pazzia, si apre con un pezzo particolare dal sound tipicamente retrò della techno di metà anni 90. Una bella "technizzata" di 9 minuti assolumente da non perdere.
- 02 - TECHNO MADE ME THE MUSICIAN I AM
- L'esplorazione retrò continua anche nella seconda traccia del disco: una bella melodia orecchiabile per un pezzo techno commerciale anni 90.
- 03 - NO TECHNO, NO PARTY
- Senza dubbio, la terza traccia è una pagliacciata che ho composto solo per sperimentare un pochino, giocando con dei campioni vocali che ho rimediato in giro per internet (compreso il famoso spot con George Clooney... a cui questa canzone deve il suo titolo)..
- 04 - TECHN...NO? SORRY, I DO THAT!
- Il quarto pezzo è un pezzo molto dolce e musicale che unisce perfettamente la techno più sparata alla melodia più dolce... un esperimento riuscito molto bene a mio avviso.
- 05 - E-TECHNO AD ETERNAM (Ft. DJ ODIN)
- Il quinto pezzo è la nuova collaborazione tra il duo techno-jungle e lo psycho rapper padovano: un singolo decisamente interessante con un Dj Odin che rappa in inglese in un modo decisamente nuovo e inedito.
- 06 - TECHIP NOP
- Il sesto solco invece rappresenta uno strano ibrido di techno e hip hop... il suo titolo, infatti, sarebbe la fusione ideale tra le parole TECHNO e HIP HOP.
- 07 - S.A.D. SUNDAY AFTERNOON DANCE
- La settima traccia del disco è una bellissima musica anni 90 come ormai ce ne sono troppo poche.
- 08 - THIS SEEMS 2 B MY LIFE
- L'ottavo pezzo: è un classico pezzo di "happy techno" in perfetto stile metà anni 90.
- 09 - THE MAN WHO SPIN THAT SHIT
- Il nono solco del disco è un classico pezzo di techno "sparato": infatti la ritmica techno, qui si spinge quasi ai limiti della techno hardcore... ascoltare per credere!
- 10 - MUSIC IS MY VOICE THROUGH THIS WORLD
- La traccia n. 10 del disco è un altro pezzo "happy techno" molto carino e piacevole all'orecchio. Una traccia "simpatica".
- 11 - THE WRATH OF THE EVIL VIOLINS
- Ecco un altro pezzo interessante in cui mi sono cimentato in un esperimento dal sapone vagamente classico: ho preso 4 violini, li ho fatti impazzire tutti assieme in un mare in tempesta di note e poi, sopra tutto il casino così generato, ci ho inserito dei battiti molto pesanti ed estremi.
- 12 - SYNAPTIC VORTEX II
- La dodicesima traccia è la seconda parte di un pezzo tutto cerebrale che ho cominciato a scrivere nel disco precendente del gruppo. Non ci sono parole per descrivere questa follia, questo viaggio psico-musicale di quasi 10 minuti. Godetevelo e basta.
- 13 - UN GIORNO TI RIVEDRÒ
- La tredicesima traccia è un altro esprimento musicale realizzato manipolando vari tipi di percussioni e beat. Note e armonie ridotte al minimo sindacale per far posto ai beats.
- 14 - THIS OLD LONG ROAD (Ft. DJ ODIN)
- Il mio nuovo disco si chiude con un pezzo particolare: un'ultima collaborazione con lo psycho rapper padovano Dj Odin ma, stavolta, per un pezzo cantato che segna una decisa svolta nel futuro musica dei due artisti (M.A.D.N.E.S.S. Project e DJ ODIN), facendo presagire che nei prossimi anni, se ne sentiranno delle belle.