01 | The FOG |
02 | The VILLAGE |
03 | The FOREST |
04 | The SEA |
- 01 - The FOG
- Con questa tenebrosa atmosfera, cerco di confondervi e di darvi il bentornati nell'oscuro mondo di DARK LIGHTS 2.
Le armonie sono molto inquietanti e il violoncello contribuisce, insieme ai ritmi bassi ma costanti, a creare un andamento del pezzo molto "opaco", non definito... insomma, ascoltando questa traccia, l'ascoltatore viene colto da una sensazione di smarrimento di cui non riuscirà più a liberarsi.
- 02 - The VILLAGE
- Con l'ascolto del secondo pezzo, il nostro ascoltatore s'imbatte, dopo aver vagato dentro la Nebbia più fitta, in un piccolo Villaggio indigeno.
Un piccolo villaggio i cui abitanti hanno una grande tradizione di danze tribali e dove, ogni volta che arriva un visitatore, si ha l'abitudine di celebrare riti di benvenuto a suon di ritmi e suoni talmente allucinanti da lasciare a bocca aperta chiunque osi metter piede nel loro mondo dimenticato.
- 03 - The FOREST
- Il terzo solco invece sintetizza in modo abbastanza efficace, una corsa tra gli alberi e i rami di una fitta foresta: infatti, appena salutato il capo del Villaggio, l'ignaro ascoltatore viene scortato dagli indigeni ai margini esterni della Foreste magica che circonda e protegge il loro villaggio.
Solo muovendosi velocemente, si può sperare di arrivare vivi alla fine della Foresta.
- 04 - The SEA
- ...e alla fine di tutta questa strana avventura vissuta, l'ascoltatore può infine rilassarsi e godersi il panorama marittimo durante il lungo viaggio di ritorno.
Un ritorno però molto triste... un ritorno che ha il sapore di un cambiamento permamente... come se la vita dell'ascoltare, dopo questa esperienza vissuta che ora sta giungendo a conclusione, non potesse più essere la stessa.
Così, con questo addio un pò malinconico, "DARK LIGHT 2" vi saluta e se ne va via.